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Dal volume N° 63

Post lockdown, le persone al centro

5 domande a... SEBASTIANO DI DIEGO, IMPRENDITORESMART.IT

 

Formazione commerciale e aziendale: come fare senza corsi in aula, grandi eventi o convention? Si può “crescere” coi soli webinar?

Sicuramente i webinar non sono sufficienti. È indubbio però che le soluzioni digitali oggi sono tantissime, e sarà necessario che ogni impresa affronti in chiave creativa il tema della trasformazione digitale. Penso che il tema degli incontri fisici sia sopravvalutato. Se mettiamo l’uomo al centro, penso che troveremo soluzioni addirittura migliori di quelle attuali.

Convention, grandi eventi, fiere… oltre la formazione, sono cruciali per la motivazione, le relazioni interne, la comunicazione e la vendita – sia B2B che B2C. Come dovranno e potranno cambiare?

Penso che la realtà ci sorprenderà ancora. Siamo solo all’inizio di questo processo di trasformazione e la sfida sarà vinta da chi abbraccerà il cambiamento con entusiasmo e creatività. Chi sarà collegato a vecchi modelli rimarrà indietro. Gli strumenti ci sono e le persone, specialmente se costrette, impareranno a interagire con nuove modalità.


Quali saranno le sfide maggiori su cui lavorare?


Questa crisi ci ha fatto riscoprire la centralità dei clienti. Durante il lockdown abbiamo capito che senza chi compra nessuna impresa ha senso. Rimettere a centro il cliente significa sviluppare processi e infrastrutture che rispondono alle esigenze del cliente. Focalizzandoci sui clienti, tutti i problemi organizzativi e produttivi ci diventeranno chiari. Purtroppo nel tempo ogni impresa si focalizza su stessa e non riesce a soddisfare più il cliente, i cui bisogni mutano velocemente perché il mondo intorno a loro muta altrettanto velocemente.

 

Quali aspetti della tua attività ti hanno permesso di vivere meglio il lockdown e di affrontare meglio il post lockdown?


Sicuramente la flessibilità del lavoro. Come società di consulenza siamo molto flessibili e adattabili.


Davvero il nostro futuro sarà prevalentemente “da remoto”/digitale?

Oggi siamo tutti un po’ confusi. Non penso però che le nostre relazioni diventeranno meno empiriche. La pandemia passerà e noi faremo entrare a far parte della nostra vita nuove Tecnologie. Negli ultimi anni siamo molto cambiati (smartphone, e non solo), ma alla fine non penso che siamo peggiorati come essere umani.