Strategie e tecniche


Valeria Tonella Valeria Tonella

Sui peli delle altre: pubblicità di strisce depilatorie e pseudo femminismo

  Ci si prova, a fare una pubblicità che non sia la solita. Quando poi il prodotto sono strisce depilatorie, non si hanno molte alternative: il soggetto è una donna, con gambe già liscissime, non vede l’ora di usare le suddette strisce, in una bella camera colorata (o in un bagno lindo) e in accappatoio di seta.   Adesso, però, le donne, o alcune di loro, vogliono qualcosa di più: c’è il #metoo, c’è quest’onda di “neofemminismo prepotente”. “Che si fa?” “Inseriamo un messaggio femminista, ovvio!” “E le gambe lisce, la felicità, la seta?” “Teniamo tutto! Aggiungiamo soltanto!”   Il risultato, ma è un esempio su tanti, è lo spot di Veet #iostrappodasola in cui si mette la depilazione sullo stesso piano di altre attività che le donne/ragazze già fanno da sole (tipo usare il trapano, e vabbe’). Il messaggio è chiaro: la depilazione con le strisce è semplice, rapida e indolore (e vabbe’ bis). Solo che Veet va oltre, ma molto oltre: donne, non vi serve il principe azzurro nella vita, men che meno quando vi depilate.   Aspetta, cosa?     “Sì, da oggi in poi le femministe vere si faranno la ceretta da sole! Non come prima che aspettavamo che il nostro principe azzurro ci depilasse!” E certo: perché prima ci depilava il nostro compagno/marito/fidanzato... questo è uno dei commenti allo spot pubblicati sulla pagina Rosapercaso. E sì, hanno ragione. Cosa ci azzecca il principe azzurro con i peli? Si legge nel post: "Ma come la facciamo la pubblicità?"
"Mettici qualcosa di femminista, funziona sempre."
"Sicuro? Ma tipo che cosa?"
"Non so, quelle stronzate che vanno di moda adesso, che le donne non hanno bisogno di un principe azzurro, che sanno fare tutto da sole."
"Dici? Ma che cosa c'entra con i peli delle gambe?"
"C'entra c'entra... Fidati, oggi con il femminismo vendi qualunque roba. Ci vorrebbe il gioco di parole..."
...
...
"Io strappo da sola?"
"Sei un genio! Come io ballo da sola, ma più ribelle."
"Ma il principe ce lo mettiamo?"
"Mettici il ranocchio, va, nel dubbio..."
  E il ranocchio c’è, il ranocchio c’è davvero.   E certo, perché le donne si depilano per essere baciate sulle gambe, non per una propria preferenza estetica o perché si sentono meglio così. “Perché diciamolo, principi azzurri con la qualifica di estetisti sono abbastanza rari” (un’altra utente).   LESSON LEARNED Capisco i buoni propositi dei copy di questo spot, ma c’è qualcosa che non funziona, a partire dall’incapacità di mettere insieme la promozione di un prodotto di bellezza con un messaggio di empowerment diretto alle donne... che poi era così necessario?   P.S. A proposito di spot che parlano di donne e alle donne fatti con i crismi: