Pillole


Valeria Tonella Valeria Tonella

BRUTTE ABITUDINI TECNOLOGICHE DA PERDERE

AI VENDITORI PIACCIONO IL WEB, GLI SMARTPHONE E I SOCIAL NETWORK. MA QUANDO È TROPPO, È TROPPO

 

I venditori sono tra gli esemplari umani più tecnologici. Per questo i buoni propositi per il prossimo anno dovrebbero riguardare le cattive abitudini che nascono da un uso quasi ossessivo di pc, smartphone e tablet.

Forbes ha steso una bella lista - sintetica ma implacabile - di 14 "bad habits" da rompere... augurando a tutti buona fortuna.

1. Smetterò di controllare le email prima di andare a dormire, quando mi sveglio o comunque quando sono a letto.

Consiglio: non far entrare nessuno schermo nella tua camera. Se usi lo smartphone per svegliarti al mattino, torna alla classica sveglia da comodino. Eviterai le tentazioni.

2. Metterò a tacere le notifiche che mi avvertono dell'arrivo di un'email.

Consiglio: Bip, suoni e scampannellii che ti avvisano quando nella casella di posta c'è un nuovo messaggio sono una delle fonti maggiori di distrazione mentre stai lavorando. Imponiti di controllare le email a tempi stabiliti, magari una volta ogni ora quando devi concentrarti su un compito. La tua produttività ne beneficerà tantissimo.

3. Non userò lo smartphone come "stampella" cui appoggiarmi nei momenti di solitudine.

Consiglio: se stai aspettando un amico al bar o un cliente per un appuntamento, non nasconderti dietro lo schermo dello smartphone. Lascialo in tasca. Guardati intorno. Potresti far conversazione con una persona che non conosci.

4. Parlerò di più e scriverò meno messaggi.

Consiglio: basta con le chiamate dagli amici non risposte perché è più pratico messaggiare un "che succede?"; basta con gli auguri di buon compleanno, buon anniversario e buon anno digitati con il tastierino. I messaggi saranno anche comodi, ma nei momenti importanti mettiti in contatto direttamente con le persone. Lo apprezzeranno di più.

5. Se qualcuno non mi risponderà al telefono, non lascerò un messaggio in segreteria.

Le caselle vocali vengono sempre meno controllate perché ascoltare i messaggi e prendere nota in fretta di indirizzi, numeri, informazioni è diventato sempre più stressante. In questo caso sì, è meglio scrivere un sms per dire "ciao, ti ho chiamato".

6. Non userò lo smartphone in questi luoghi: palestra, ascensore, strisce pedonali, cassa dei negozi; automobile (mentre sto guidando); bagno.

7. Userò gli hashtag solo su Twitter e solo per argomenti che sono veramente dei "topic" (#noaglihashtagstupidi).

8. Mi limiterò a caricare su Instagram una foto per evento/luogo/occasione.

Consiglio: se vuoi postare una serie di immagini, crea un album su Facebook. Oppure usa l'app InstaFrame con cui costruire un collage di foto da condividere come se fosse una singola immagine. Un altro strumento è Instagram Direct per inviare foto alle persone che sai che apprezzeranno lo stesso tramonto in sette immagini diverse con sette filtri diversi.

9. Non controllerò il mio profilo Facebook più di tre volte al giorno.

Consiglio: esiste Anti-social, un programma che blocca i social network consentendoti di accedere al resto del web.

10. Non farò ricerche su Google quando sono in compagnia di altre persone.

11. Non mostrerò video divertenti, foto di gattini, immagini varie sbattendo lo smartphone sotto al naso delle persone.

Linkali sui social network o mandali via email.

12. Non pubblicherò lo stesso post contemporaneamente su Facebook, Twitter e Instagram.

Le persone non hanno bisogno di vedere o leggere le stesse cose tre volte.

13. Terrò la mia casella di posta pulita, così da avere un massimo di cinque messaggi non letti.

Aprire la posta e vedere diecimila email non lette può avere un effetto soffocante.

14. Smetterò di scrivere solo articoli fatti di liste ed elenchi puntati o numerati.

Ehi, non è ancora il 2014!

Buon anno non iper tecnologico.