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Dal volume N° 70

Piccola Farmacia Letteraria: con il libro, il bugiardino (oltre al prodotto c'è di più)

IL CLASSICO PRODOTTO NON È PIÙ COSÌ CLASSICO: UN'ALTRA PMI DA CUI PRENDERE ISPIRAZIONE

Cosa fare se vendiamo un prodotto simile o uguale a tanti altri?

Nel caso della Piccola Farmacia Letteraria, abbiamo una libreria indipendente (quindi nessuna catena alle spalle), pochi metri quadri (trentacinque) e una concorrenza smisurata, visto che siamo a Firenze – e che, anche se le librerie sono state le prime a riaprire, diciamocelo, non hanno avuto vita facile nell’ultimo anno. Ma anche qui, ci ha pensato il delivery (e non solo di libri).


Il “classico” prodotto con una nuova copertina (è il caso di dirlo)

Per Elena Modini (che veniva da anni di esperienza come commessa in una grande catena), i libri non dovevano essere solo libri, ma “medicine”. Il libro diventa una cura: contro l’ansia, la fine di un amore, un lutto, l’ipocondria, la nostalgia. Ogni volume (più di 4 mila) viene venduto con il suo “bugiardino” e tutte le info utili: a chi è indicato, posologia, effetti collaterali. “Soluzioni letterarie a problemi reali” è il motto. Sì, il prodotto è sempre lo stesso (il libro), ma viene caricato di significato nuovi e soprattutto abbellito e arricchito per diventare più appetibile. Certo, serve creatività, ma non è solo questione di grafica, non solo: è creatività imprenditoriale. Perché quando prendi un prodotto e, senza snaturarlo, lo rendi qualcosa di diverso, cosa sei, se non una imprenditrice?

Uno shop, tante box (e gadget...)
Viste le richieste, soprattutto dopo la comparsa della Piccola Farmacia Letteraria sui social, è andato online anche uno shop, dove si trovano box (c’è quella per lo smart working, il kit aggiusta cuori, il box “2021 la sfiga”), gadget (i blister letterari? Meraviglia) e libri che si possono regalare (o auto regalare) a sorpresa, in base al problema da risolvere (ansia, cuori infranti, cambiamenti improvvisi…). Tutte idee che hanno avuto un successone, e le spedizioni sono state tantissime, anche in pieno lockdown.

Il servizio (psicologico) al cliente
Se tutto questo non bastasse, è stata da poco inaugurata una nuova sezione del sito dove “potete chiedere un consiglio al quale risponderemo con la consulenza di una delle nostre psicologhe”… un servizio che in tempi di pandemia e di insicurezza risulta davvero prezioso! In più l’anamnesi da completare per essere sicuri di prendere il libro giusto: “quando arrivate in libreria ci raccontate come state, cosa sta succedendo nella vostra vita e ci chiedete uno o più libri che possano accompagnare ed essere d’aiuto per il momento che state vivendo. Noi vi consigliamo una serie di libri tra i quali scegliere i vostri preferiti. Abbiamo pensato di realizzare una vera e propria ricetta da compilare per tutti, in modo da appuntare i libri consigliati, ma anche per rileggerla in futuro e ricordarci da dove siamo passati e cosa siamo riusciti a superare”. Se non è servizio clienti questo…


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