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The founder: la storia di McDonald's diventa un film

 

"Come fa uno di 52 anni, attempato, che vende frullatori per milkshake a diventare il fondatore dell'impero del fast food con 1.600 ristoranti e un fatturato di 700 milioni di dollari?". Ecco The founder, film in arrivo nei cinema giovedì 12 gennaio, che promette di raccontare la vera storia di Ray Kroc, l'imprenditore responsabile del successo planetario di McDonald's (vuoi vedere il trailer?).

Per l'occasione, quotidiani e siti web (uno tutto dedicato, Thefounderilfilm.it) stanno spulciando la storia e le ragioni della crescita della catena con la emme gialla maiuscola: il modello della catena di montaggio fordiana applicata al cibo; i prezzi bassi; l'invenzione del cosiddetto "indice Big Mac", che può misurare il potere di acquisto di un Paese.

Altre curiosità?

Almeno il 96% dei bambini in età scolare riconosce il clown simbolo di McDonald's; il logo è più "familiare" della croce cristiana.

Nel 1940 McDonald's era solo una piccola caffetteria, da cui Kroc ricevette un ordine di frullatori (di proprietà dei fratelli McDonald's, appunto). Oggi apre un nuovo ristorante ogni 4 ore.

McDonald's spende ogni anno mille miliardi in pubblicità.

Vi hanno lavorato, prima di diventare famosi, Sharon Stone, James Franco e la cantante Pink.

Ogni anno, solo negli Usa, si consumano 550 milioni di hamburger.

Tutti si chiedono: come si raggiunge una ricchezza di tale portata?

Secondo Ray Kroc in persona, ci sono tre "segreti":

1. La fortuna è un dividendo del sudore. Quanto più sudi, tanta più fortuna ottieni. 2. Se non vuoi correre dei rischi, dovresti uscire dal mercato. 3. Se lavori solo per i soldi, non li farai mai.

Facile detto da Kroc, eh?

Però non gli si può negare di aver dimostrato perseveranza, e oggi, anche se controversa e da molti criticata, McDonald's resta un'azienda frequentatissima e in espansione.

Speriamo che il film dia la versione veritiera di questo grande pezzo di business, senza esagerare troppo col mito del sogno americano... ad esempio, ha più valore l'idea di chi fonda un business o di chi lo fa espandere? L'intraprendenza di Kroc si è spinta, a momenti, troppo oltre (ricordiamoci che ipotecò la casa...)? Ed è bene diffondere un modello di business che "è guerra, dove vince sempre e solo il più forte"?

Staremo a vedere.

Il McDonald's sarà la nuova chiesa americana... e poi non è aperto solo di domenica. (dal trailer)