Noi e gli altri


Valeria Tonella Valeria Tonella

Mini guida di buona educazione su Zoom


Dopo due anni di videochiamate, ci sono delle cose che dovremmo (dovremmo) aver imparato. Ripassino:

- se qualcuno è in "mute" e non se ne è accorto o sta parlando a voce troppo bassa e non se ne è accorto, non facciamoglielo notare in cinquanta. Basta una persona che prenda le redini e si occupi di questi "difetti" tecnici. Altrimenti, è il caos.

- se all'orario di inizio manca ancora qualcuno, non tirariamola per le lunghe: iniziamo. Le persone che si sono connesse in tempo hanno il diritto di veder rispettati gli orari. Poi, non sono i cinque minuti che uccidono, ma è questione anche di ribadire ai "ritardatari" che se la riunione era per le 15, non per le 15.15, insomma (soprattutto se non avvisano!)

- Se ci suona il telefono durante la videochiamata, non rispondiamo. Silenziamolo, e richiamiamo dopo. Oppure se la telefonata che stiamo aspettando è urgente, avvisiamo prima gli altri partecipanti: è più gentile.


- Non andiamo fuori tempo: abbiamo programmato un'ora di videoconferenza? Facciamo un'ora di videoconferenza. Rispettiamo il più possibile l'ordine del giorno; se è troppo lungo, tagliamolo prima, e prevediamo un incontro in più.

E voi quali comportamenti non sopportate su Zoom?