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Valeria Tonella Valeria Tonella

Do it yourself: continua il trend dei prodotti personalizzabili

Complice forse anche l'avvicinarsi del natale, soprattutto grazie alle istanze dei consumatori, moda, tecnologia, abbigliamento - ma ormai praticamente tutto - diventano sempre di più a misura di personalizzazione.

Se non è unico, non lo vogliamo: un prodotto non può seguire i concetti di "massa" e "globalizzazione", ma mettere chi lo acquista nella condizione di essere speciale. E talvolta di essere così coinvolto nella realizzazione da diventare, quasi, il "produttore" (una nostalgia del passato, quando cibo, vestiti e cose per la casa si facevano a mano?)

Tutti i marchi rispondono, anche quelli del settore lusso. Successo per le borse e gli accessori da viaggio Louis Vuitton personalizzabili con degli stickers (ad esempio, per aggiungere le proprio iniziali); Gucci propone ancora il servizio "Do it yourself", che Fendi ha battezzato invece "Customize it". Ma continuano a vendere i cosmetici su misura, preparati su una formulazione che rispecchia la pelle del cliente.

Il dispositivo Lancome che "traccia" il tipo di pelle per fondotinta personalizzati

I clienti di Kiehl's possono avere sieri per il viso a misura... di pelle

Come rendere unica una borsa Vuitton

 

Kiko che offre la personalizzazione della confezione

Molti marchi di scarpe permettono di creare la calzatura in tutti i suoi elementi

Il consumatore-prodotture: con il kit si fa la birra. Dal sito Troppotogo.it (un bel regalo di Natale, tra l'altro...)