Noi e gli altri


Massimo Piovano Massimo Piovano

C COME "CARISMA"

UN "FASCINO" INSPIEGABILE CHE NON È ESCLUSIVO DEI BELLI, E CONFERISCE CREDITO A CHI LO POSSIEDE E ISPIRA INTERESSE. PIÙ FACILE DI QUANTO SI PENSI DA TROVARE DENTRO DI SÈ, COME INSEGNA UN CERTO PESCATORE...

Vi sarà sicuramente successo d’incontrare persone dotate di un'inspiegabile "charme". Persone che possono anche non brillare in quanto a bellezza, ma è sufficiente che aprano bocca e i difetti fisici passano subito in secondo piano.

Se ci si domanda in che cosa consista il segreto del loro fascino, ci si può solo rispondere che c'è in loro un "qualcosa". Altre spiegazioni non se ne trovano.

Proviamo a dare a quel qualcosa un nome: carisma.

Che cos'è il carisma

Il carisma, infatti, è simile a un magnete, che ha la proprietà di attrarre a sè degli oggetti, nel caso specifico ferromagnetici (ferro, nichel, cromo, ecc.). Allo stesso modo chi ha carisma è capace di attrarre a sè le persone con le quali si relaziona. Sono uomini e donne che inducono gli altri a seguirli, a obbedire, e a concedere loro, istintivamente, credito e fiducia. E non sembra che facciano alcunché di speciale, per ispirare simpatia, interesse e considerazione. Semplicemente la loro presenza è gradita, e si prova come il bisogno di renderseli amici, di conquistare la loro stima.

Ci chiediamo: il carisma è una caratteristica riservata solo a pochi, nati con questo speciale dono, o è invece, per così dire, accessibile a tutti?

Pensiamo ai bambini molto piccoli: non sono forse carismatici? Non hanno la capacità di attrarre a sè gli altri in modo naturale? Ciascun individuo, quindi, ha avuto, nella sua storia passata, una forte componete carismatica; poi, con il passare degli anni, e soprattutto con l'arrivo dell’età adulta, molti perdono questa qualità, senza più dedicare a essa il tempo necessario. È come se si rassegnassero, convinti che il carisma sia qualcosa d'innato.

In realtà non è così. Ogni giorno è possibile sviluppare e coltivare il proprio carisma personale.

Il primo passo verso il carisma

Per imboccare la strada del carisma personale, è necessario, innanzitutto, imitare il pescatore che cerca i pesci: per scovarli deve guardare dentro l'acqua, perché fuori dall'acqua non ci sono; allo stesso modo, per sviluppare il vostro carisma, lo dovete, prima di ogni altra cosa, cercare dentro di voi.

Forse non siete alti quanto vorreste, forse avete gambe meno snelle di quanto vi piacerebbe, ma voi siete l'individuo migliore che esista. Quando riconoscerete questa affermazione, sarete sulla direzione giusta per sviluppare il carisma.

Elie Wiesel, scrittore rumeno ebreo, sopravvissuto all'Olocausto e premio Nobel per la pace nel 1986, scrisse: "Quando moriremo e andremo in cielo, e incontreremo il nostro Creatore, non ci chiederà: 'Perché non sei diventato un messia?' o 'Perché non hai scoperto il rimedio per questo o quel problema?'. L'unica cosa che ci chiederà, in quel momento decisivo, sarà: 'Perché non sei diventato te stesso?'".

Le componenti del carisma

In questi anni ho condotto lunghe e approfondite ricerche sul tema, e ho scoperto che la soluzione per sviluppare il proprio carisma e attrarre a sè il meglio risiede nella parola stessa "carisma". Perciò nel mio libro Sviluppare il proprio carisma, edito da De Vecchi, ne ho ricavato un acronimo, a indicare: Comunicazione, Ascolto, Relazione, Immagine, Simpatia, Motivazione, Atteggiamento mentale.

Queste sono le sette caratteristiche che contraddistinguono coloro che hanno deciso di rapportarsi con gli altri facendo leva sul carisma.

C - Comunicazione

Per comunicazione si intende l'espressione di concetti e idee in modo chiaro e persuasivo. Un elemento che hanno in comune tutte le persone carismatiche è la capacità di trasmettere una visione, un'aspirazione, una gioia, una missione, che suscitano negli altri la voglia di seguirle in ciò che hanno in mente. È chiaro, quindi, che comunicare bene rende grande non solo un imprenditore, un allenatore sportivo, un politico, un insegnante, un genitore, ma anche un venditore.

A - Ascolto

L'ascolto è la dote più importante di relazioni interpersonali carismatiche. Gli uomini e le donne che hanno raggiunto il successo hanno saputo capire il vantaggio di ascoltare con attenzione. Ascoltando, si apprendono nozioni, non solo su ciò che sa l'interlocutore, ma su com'è. Per poter avere influenza e fascino sulle persone e assicurarsi la loro collaborazione, bisogna conoscere chi si ha di fronte.

R - Relazioni

Quasi tutte le persone carismatiche hanno in comune la straordinaria capacità di istituire relazioni con altri, di sviluppare rapporti con individui di ogni tipo.

I - Immagine

Un'altra variabile responsabile del carisma è l'immagine personale. Da chi ha carisma ci si aspetta una fisiologia eretta, e non fiacca o ripiegata su stessa; una postura che trasmetta sicurezza, ma non ostentazione; un abbigliamento sobrio, ma elegante.

S - Simpatia

Ossia la capacità di farsi benvolere dagli altri.

M - Motivazione

È l'abilità di trasmettere entusiasmo, di dare la carica ai propri collaboratori affinché s'impegnino in qualche cosa, ma è anche la forza di auto motivarsi.

A - Atteggiamento mentale

Ultimo nell'ordine, ma decisivo. Bisogna sapersi porre nello stato d'animo corretto, che dia l'energia giusta per raggiungere degli scopi.

I risvolti positivi del carisma

È evidente che il carisma porta in sè molti vantaggi: nella vita quotidiana, perché permette di moltiplicare l'impatto relazionale e comunicativo di ogni situazione; è utile anche nel business e nella vendita, perché aiuta ad acquisire sicurezza, a influire positivamente sugli stati d'animo altrui (del cliente!), a ottenere più facilmente ciò che si vuole. Si riconosce subito chi ha carisma: gli altri, istintivamente, vorranno aiutarlo nel raggiungimento dei suoi obiettivi. Ha un che di magico, no?

 

CARISMA

dal greco [chàrisma], derivato da [charis], "grazia"

Nella mitologia greca, il nome Charis indicava una delle Grazie (o Cariti), dee della bellezza, simbolo dell'armonia e della perfezione cui i mortali dovevano tendere nel corpo e nello spirito.

1. Nel lessico cristiano era un dono soprannaturale concesso da Dio ai battezzati perché diffondessero il Verbo e facessero il bene nella comunità.

2. È passato a indicare un tipo di prestigio, di influenza magnetica, l'ascendente che deriva da innate qualità personali. Potere carismatico proprio del leader. Gandhi, Nelson Mandela, Martin Luther King sono stati leader carismatici.