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Assenteismo in azienda: l'Italia è tra i "virtuosi" (ma mai abbassare la guardia)

AL PRIMO POSTO, I MOTIVI DI SALUTE; POI L'INSODDISFAZIONE. MA NON SI STA SOLO A CASA: SI VA IN UFFICIO E NON SI FA IL PROPRIO LAVORO

Nel racconto scritto da Italo Calvino e intitolato L'avventura di un impiegato, Enrico Gnei è la tipica "risorsa aziendale" che va in ufficio ma lascia la sua vita fuori. Lo dice: in quel luogo non può essere se stesso. Così si limita a essere qualcuno che non è occupando una scrivania e aspettando di timbrare il cartellino a fine giornata.

Il fatto è proprio questo: quando misuriamo il livello di coinvolgimento e soddisfazione dei collaboratori, dobbiamo fare i conti con l'altra faccia della medaglia. L'assenteismo può diventare un problema economico, ma i campanelli d'allarme si sentono ben prima, a volerli sentire: quando un collaboratore o dipendente, non essendo coinvolto o motivato, viene in ufficio per "scaldare la sedia", senza contribuire, in sostanza, a nessun tipo di crescita e senza dare idee nuove.

Anche questo è assenteismo.

Secondo il "Barometro sull'Assenteismo, il coinvolgimento e la motivazione dei dipendenti 2016" redatto da Ayming, l'Italia è il Paese più "virtuoso", se paragonato a Francia, Benelux, Regno Unito, Germania, Spagna e Portogallo, gli altri Stati, cioè, coinvolti nell'analisi.

Ayming ha "somministrato" via email un questionario a 500 direttori delle Risorse umane, di cui 118 italiani, e più di 3 mila dipendenti aziendali, di cui 500 in Italia.

Vediamo alcuni dei dati più interessanti.

E I DIPENDENTI?

L'indagine di Ayming ha evidenziato come per alcuni Paesi essere assenti significa “non recarsi sul posto di lavoro”, mentre per altri significa “rimanere a casa”. Ad esempio, alcuni considerano “assenza” il frequentare un corso di formazione al di fuori della sede aziendale ufficiale, anche se la formazione è parte dell’attività lavorativa ed è organizzata dall’azienda stessa.

ASSENTEISMO: PERCHÉ?

Le condizioni di vita all’interno del contesto lavorativo rappresentano il 55% delle cause di assenza dei dipendenti a livello europeo.

 

 


 COINVOLGIMENTO: COME?