Sempre più aziende si rivolgeranno ai freelance
Qualora le aziende non riescano a trovare i talenti di cui hanno bisogno, si rivolgeranno sempre di più ai liberi professionisti. Nel Global Talent Trends di Mercer si legge che il 79% dei manager ritiene che i lavoratori indipendenti o occasionali aumenteranno la loro partecipazione alla forza lavoro nei prossimi anni. Una tendenza che va di pari passo con l'impressionante crescita registrata dal mercato del lavoro freelance in tutto il mondo.
Quali sono i Paesi dove questo trend è più forte? Li troviamo nel rapporto dell’indica Gig-economy globale di Payoneer (dati secondo trimestre 2019): Usa, Regno Unito e Brasile, seguiti da Pakistan, Ucraina, Filippine, India, Bangladesh, Russia e Serbia. Proprio l’Asia, infatti, si sta trasformando in un vero polo mondiale di liberi professionisti, grazie agli investimenti dei governi per digitalizzare la popolazione e rafforzare le competenze tecniche.
Un'altra evidenza: in Pakistan il 70% della popolazione dei liberi professionisti ha meno di 30 anni, e il 77% dei profitti proviene dalla fascia di età inferiore ai 35 anni. In India, l'ultimo anno mostra una crescita del 52% nella popolazione dei liberi professionisti; più della metà ha meno di 35 anni e conquista il 49,5% del reddito generato.
Le aree dove si recluta di più? Risponde Workana: IT e programmazione (46,8%), Design e multimedia (24,8%), Traduzione e contenuti (13,8%) e Marketing e vendite (11,9%).
(fonte: Workana)