Lifestyle


Redazione V+ Redazione V+

Tech e scrivanie reclinabili: il mondo sarà il tuo ufficio

Il telelavoro è, per definizione, un modo di svolgere la professione (soprattutto mansioni d'ufficio, ma non solo) indipendente dalla localizzazione dell'azienda. In altre parole: puoi lavorare da dove ti pare.

Negli ultimi anni è diventata la realtà di molti professionisti, liberi professionisti in particolare, ma è anche la risposta alla necessità di lavori più flessibili. Non importa da dove spedisci le email o dove butti giù il progetto: basta che lo fai.

In questo trend del "non devo più timbrare il cartellino", è interessante vedere come risponde il mercato dei prodotti, più o meno tecnologici.

C'è la scrivania portatile, interamente fatta di cartone, che puoi trasportare, assemblare e riciclare. Si chiama Refold (dall'inglese "fold", "piegare") e risponde a quegli studi che dicono che stare troppe ore seduti fa male alla salute. Al momento costa 250 sterline, se in legno o acciaio fino a 1.000 sterline. Diciamo che è un'ulteriore evoluzione del telelavoro: non solo non devi più andare in ufficio, ma il mondo diventa il tuo ufficio, perché puoi metterti alla scrivania praticamente dove vuoi.

Se poi bisogna lavorare nel pieno rispetto della nostra salute e della nostra schiena, perché non farlo da distesi? Sonoma Valley, una start up della California, ha creato The Station, una "stazione di lavoro" in quattro modelli grazie alla quale puoi lavorare al pc nella posizione che preferisci. Supino? Leggermente reclinato? Scegli tu.
Chi l'ha provata dice di essersi sentito molto rilassato e di esserci concentrato meglio.

L'azienda è partita da una semplice domanda: perché stare seduti al computer nella stessa posizione in cui stavano gli scrittori o le segretarie alla fine dell'800, quando si diffusero le macchine da scrivere?

Certo per ora la scrivania rimane la soluzione più economica: "The Station" costa infatti 5.900 sterline.


(Crediti immagini: Mashable)