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Senza qualità non vai da nessuna parte

IL VALORE ETICO DELLA QUALITÀ: IDENTITÀ FORTE E VISIONE “SISTEMICA” DI ALCUNE GRANDI AZIENDE ITALIANE PER UNA CRESCITA CULTURALE, SOCIALE, ECONOMICA

A CURA DI GRUPPO GALGANO, CONSULENTI DI DIREZIONE

Di fronte a ruoli, organigrammi, priorità che cambiano continuamente e rapidamente, l’unica certezza  stabile deriva dal valore etico del “fare qualità” nel proprio lavoro.

L’idea di dinamicità ed evoluzione rispecchia perfettamente il tipo di miglioramento continuo e rapido insito nella disciplina della “Qualità”, integrata con quella dell’Innovazione e  quella della “Comunicazione d’Impresa interna ed esterna all’azienda”, oggi rivoluzionata dalla tecnologia digitale che la rende sempre più connessa, relazionale, dinamica, interattiva, misurabile e, quindi, potente.

Le nuove politiche di comunicazione e le nuove reti sociali del terzo millennio stanno modificando l’economia della conoscenza e ci stanno portando verso un apprendimento rapido, nel bene e nel male, di nuovi comportamenti individuali, sociali, aziendali.

Sulla questione del valore etico della qualità #ilvaloreeticodellaqualità ne abbiamo discusso proprio recentemente, in occasione della nostra storica Campagna Nazionale Qualità e Innovazione di novembre (quest’anno alla sua 27° edizione) che ha visto coinvolte centinaia di aziende italiane impegnate su questo fronte, pronte anche a portare il loro contributo esperienziale. L’argomento è di grande attualità perché, applicato all’economia e al management, riporta a valori e comportamenti aziendali sui quali devono impegnarsi persone e imprese di ogni settore (privato, pubblico, no profit). Un Paese civile, infatti  può crescere solo se c’è qualità in ogni ambito della sua economia e della sua vita sociale e culturale. Oggi, in un mercato non semplice, dominato da costante discontinuità e che spesso crea un diffuso disorientamento, è necessario per le aziende dare un senso alle proprie attività in modo che si generi un legame profondo tra persone e mission aziendale.

Alcune testimonianze aziendali, alternatesi in occasione degli incontri-dibattito organizzati in occasione nella Campagna Nazionale del novembre scorso, hanno dimostrato nei fatti che il Valore etico della Qualità è strategico e va oltre il solo risvolto economico. #sharetotalquality

L'azienda luogo di qualità

Nella vision di Zambon, il concetto d’impresa integrale, che guida ogni decisione dell’azienda, nasce dalla forte consapevolezza che, se si  valorizza il lato umano dell’impresa per farla vivere al di là e oltre il semplice risultato di business, si possono rispettare, con continuità e coerenza, quei valori che permettono all’azienda di crescere e di difendere la sua reputazione consolidando quell’idea di fabbrica, intesa come luogo di qualità. Chi lavora in Zambon, al servizio della salute delle persone, è consapevole che l’impresa è – e deve essere – un bene collettivo con un forte valore sociale collegato al fatto di essere strumento di benessere verso la società. La condivisione in Zambon attiva una leadership diffusa per una responsabilità etica che permea tutti i livelli aziendali. Investire sui collaboratori è quindi importante affinché sentano in modo convinto la necessità di trasformare regole e procedure in comportamenti coerenti, indispensabili per garantire una salute di Qualità.  > Guarda la testimonianza di Elena Zambon, presidente Zambon, al Convegno Galgano

Tutti in azienda sono responsabili della qualità

Il significato che Gruppo Sanpellegrino dà alla Qualità e al suo valore etico è quello della responsabilità. L’etica, infatti, è la consapevolezza che ogni persona è responsabile della Qualità. Ci sono persone in azienda che possono “fabbricare la qualità” oppure la possono distruggere. Lo spreco più grave, infatti, è proprio quello dell’intelletto che non è solo quello delle persone talentuose ma è anche, e soprattutto, quello di ogni persona che non è messa nelle condizioni per esprimersi al meglio. Il progetto, voluto da Nestlè e condiviso subito da Gruppo Sanpellegrino come azienda pilota, si chiama “Nestlè Continuus Excellence” con tre numeri “0, 1,100” dal significato strategico: 0 sprechi, 1 squadra e 100% di coinvolgimento”. Cambiando modo di pensare e di agire con le giuste dosi di volontà, metodo, disciplina e rigore, anche i risultati hanno iniziato a cambiare. > Guarda la testimonianza Gruppo Sanpellegrino al Convegno Galgano

Crescita di qualità, non di quantità

Per Aboca il valore etico della qualità è l’unica condizione per una crescita sostenibile. La crescita deve, però, essere qualitativa anziché quantitativa considerando che la questione selettiva (in logica “solo qualcuno ce la farà”) è sempre più preponderante in un contesto in cui è il consumatore stesso a essere sempre più selettivo. La fiducia diventa, quindi, una leva strategica della competitività e la qualità si pone al centro. Ma per fare che questo si realizzi è necessario che le aziende percorrano la strada dell’investimento in innovazione cercando più valore aggiunto e offrendo qualità e soddisfazione al consumatore. Da questa consapevolezza nasce la necessità di trovare un nuovo modello concettuale da declinare in azienda in chiave gestionale, utile per una nuova prospettiva d’insieme. > Guarda la testimonianza Aboca al Convegno Galgano

Qualità di servizio al cliente

Una nuova percezione della Qualità ha caratterizzato, e sta caratterizzando in questi anni, il percorso di Abb – Unità Operativa Comem: Qualità non solo di prodotto ma anche Qualità come servizio al cliente. La Qualità, che sia Qualità di Prodotto o Servizio al Cliente, si raggiunge e la si mantiene nel tempo solo se diventa fondamento della cultura aziendale. Qualità, infatti, è informazione e conoscenza diffusa all’interno di tutta l’organizzazione, è formazione e motivazione delle persone, affinché ogni lavoratore possa comprendere l’importanza del risultato (non solo quello economico) e sia motivato a contribuire al suo raggiungimento. > Guarda la testimonianza Abb al Convegno Galgano

Spendere meno e meglio

Anche nella pubblica amministrazione la Qualità non deve essere solo un obiettivo o uno strumento, ma un autentico valore in termini di etica (pubblica) della Qualità. Grazie a un approccio orientato alla Qualità, AVEPA Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura  ha vinto due sfide: spendere meglio, non solo meno. Qualità è, quindi, sinonimo di semplificazione sia nella gestione dei processi interni che nell’erogazione del servizio al cliente: ridurre gli oneri burocratici dell’attività amministrativa per guadagnare tempo da investire nell’innovazione e far risparmiare tempo agli agricoltori. Per questo motivo l’Agenzia si è posta l’obiettivo di adeguarsi alle necessità dei clienti senza arrendersi alla logica del "si è sempre fatto così", perché la resistenza al cambiamento porta inevitabilmente alla stasi, se non addirittura alla decrescita. > Guarda la testimonianza Avepa al Convegno Galgano

La dimensione etica della qualità richiede una visione sistematica che evidenzi le importanti interrelazioni tra gli attori del contesto economico e sociale. La Qualità collega, infatti, in un sistema virtuoso – e quindi etico – l’azienda, i clienti, il territorio e i fornitori. Se l’azienda ha l’umiltà di rimettersi sempre in discussione per cogliere nuovi spunti, idee, stimoli da altri settori anche molto lontani da quello del proprio business, è in grado di riconoscere con intelligenza quei collegamenti che possono essere utili per il proprio contesto aziendale.

L’azienda etica sente anche la responsabilità di puntare all’eccellenza qualitativa attraverso il coinvolgimento di tre importanti  protagonisti: il top management, che ha il compito di impostare e guidare piani di Qualità; le operations - ovvero i processi e le modalità con cui le aziende operano; le persone tutte, che lavorano e portano avanti i processi e che rappresentano una leva costante ed inesauribile per garantire la continuità del percorso di miglioramento.

La Qualità non è più solo un fatto tecnico, va guardata con occhi nuovi per riconoscerla  come forza pervasiva che deve coinvolgere tutta l’azienda.