Mondo V+


Mario Del Corso Mario Del Corso

Dal volume N° 18

IL TEMPO DI CORRERE (E DI VENDERE)

Quando corro, mi capita di riflettere sulla vendita, e mi capita, mentre vendo, di provare le stesse sensazioni che provo nella corsa.

Ho cominciato a correre leggendo alcuni libri di uno dei miei mentori da sempre, Wayne Dyer, e sono rimasto folgorato dalla vendita grazie alla straordinaria opera di Og Mandino, Il più grande venditore del mondo.

L’idea di creare questa rivista mi è stata suggerita anche dalla lettura di una rivista sulla corsa alla quale sono abbonato da anni.

Questo intreccio inizia a incuriosirmi, e più lo affronto da ogni angolazione, maggiori sono le correlazioni che trovo.

Innanzitutto, correre una maratona è possibile a chiunque, come lo è vendere. Del resto personalmente faccio entrambe le cose, dunque è palese!

Poi vedo in queste due attività la necessità delle medesime qualità morali e personali: l’importanza di un allenamento continuo, un ascolto di se stessi volto al miglioramento, la capacità di comprendere che il risultato dipende da una straordinaria serie di fattori, e che fra questi il più determinante sarà sempre e solo uno, ossia quanto hai dato di te stesso.

Quando ti trovi in maglietta e pantaloncini e corri verso il traguardo, le scuse stanno a zero, proprio come quando sei di fronte al cliente.

È il momento in cui se ti sei preparato e hai lavorato duro, porti a casa il risultato, altrimenti ti puoi mettere tra quelli che spiegano... mentre altri festeggiano!

E tra quelli che spiegano c’è sempre chi sa tutto, che dice che la formazione non serve, e che riviste come V+ sono i soliti concetti triti e ritriti. Sono le stesse persone che alla domanda “qual è l’ultimo libro sulla vendita che hai letto?” ti riservano uno sguardo pieno di stupore e condiscendenza, quasi fossi un bambino che non capisce poi tanto della vita. Bene, sono orgoglioso di comunicare a questi fenomeni che V+ non fa per loro.

Questa rivista è nata per chi ama crescere ogni giorno, sudare e rimettersi in gioco a partire dai fondamentali.

Ho ricevuto commenti emozionanti da parte di numeri uno della vendita (gente vera, non macchiette da web), perché nel Vangelo della vendita hanno ritrovato la forza di rivedere alcune basi e di trasmetterle con maggiore forza e decisione ai loro collaboratori. Questi sono i venditori per i quali è nata la nostra rivista, e grazie a loro continuiamo a correre.

Correre e vendere. Dopo averci riflettuto, mi sono detto che se sostengo l’importanza della formazione per la vendita, devo farlo anche per la corsa. Così due settimane fa sono stato a Firenze dal guru italiano Fulvio Massini per una sessione tecnica. Risultato straordinario! Mi sono accorto che ero uno di quelli che sapeva tutto… infatti mi ha corretto solo: posizione del baricentro; appoggio del piede; posizione delle spalle; movimento delle braccia; corsa in discesa; piano di allenamento!

A quel punto a me la scelta: potevo bollarlo come un fanatico o cercare di vedere la differenza…

La domenica ho provato a correre con la nuova impostazione che lui mi aveva dato, e mi sembrava di volare. Ho fatto il miglior allenamento da quando ho iniziato!

Se sai quello che fai e perché lo fai, la fatica sparisce dietro la gioia di un gesto, lo stesso che è stato corretto da una parola che scaturisce dal cuore. È la sensazione di essere un tutt’uno con ciò che stai realizzando.

Auguro a ogni giovane lettore di questa rivista di incontrare venditori innamorati della loro arte, che ne sappiano cogliere la profondità della preparazione.

E per quelli che corrono, spero ci si trovi un giorno per la strada e che ci si riconosca per il piacere di essere persone vere, che sanno prendersi il rischio di una brutta figura ogni giorno, e che nonostante tutto continuano a mettersi in gioco.